4/11 Giugno 2023
Descrizione
Il gruppo di sette partecipanti dell’UNITRE Moretta è stato accolto dalla
Koordinator for introduksjons programmet nella visita alla Primary
school for refugees in Asker.
Dopo la visita alla scuola abbiamo scambiato molte informazioni sul
programma, sulle classi, sull’accoglienza dei rifugiati in Norvegia,
provenienti da molti paesi del mondo, che studiano la lingua
norvegese per un anno e frequentano la primaria.
Inseriti in una classe si è partecipato ad una lezione di intercultura
sui paesi anglofoni, in particolare su UK, con un interessante
approccio metodologico per stimolare la discussione in lingua
inglese. Poi ad una lezione di matematica, con un esercizio di
problem solving, lavorando a gruppi misti con gli studenti.
Nei giorni seguenti abbiamo visitato la FOLKEUNIVERSITETE di
Asker.
Abbiamo osservato lezioni di norvegese di livello A1 e A2,
con approcci metodologici dinamici e una varietà di attività diverse.
Un incontro con l’insegnante Tove Naess Lien, che parlava italiano,
ci ha permesso di comprendere a fondo il sistema scolastico
norvegese,lo stile di vita e la società del paese.
L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita al VOFO, Norwegian
Association for Adult Learners, una NGO che coordina 12 enti
impegnate nell’educazione degli adulti di ogni età. L’incontro con il
manager il Segretario Generale e il senior hanno fornito un
panorama completo delle attività del VOFO.
Molte e intense le visite culturali: il museo Munch, il National
Museum, il parco Vigeland, la moderna biblioteca,l’Opera, la
fortezza di Akershus, il Parlamento e il municipio, il Folk Village,
l’Ekerpark, il parco reale, il quartiereGrünerlokka, il fiordo, la bella
cittadina di Drøback, luoghi aperti e fruibili a tutti che comunicano
la cura e l’attenzione alla sostenibilità ambientale.
Programma
DOMENICA 4 GIUGNO
La Norvegia é una monarchia costituzionale ereditaria. Il potere legislativo é affidata ad un Parlamento suddivisi in camera alta e camera bassa. Il potere esecutivo é affidato al governo e quello giudiziario alla Suprema Corte.
Il questo periodo In Norvegia il sole si mantiene sopra l’orizzonte anche di notte. Quindi in pratica non viene mai notte e il clima é influenzato dall’azione mitigatrice della calda corrente del golfo. Le foreste in Norvegia occupano circa un quarto del territorio. La popolazione é di circa 6.000.000 di abitanti e la maggior parte degli abitanti segue culti protestanti
Partenza da Moretta domenica 5 giugno 2023 alle ore 1,30 su bus di Claudio, destinazione Orio al Serio. Arrivo all’aeroporto di Torp e trasferimento in città. Acquisto city card e deposito bagagli in hotel P OSLO, Grensen 19, pranzo al “panino express”, e inizio scoperta della città: parlamento esterno, porto, comune. Pilotati da Sabrina, nostra eccezionale guida decidiamo di fare una piccola crociera sul fiordo di Oslo con apericena spartana a bordo. Torniamo in hotel e prendiamo possesso delle camere.
LUNEDI 5 GIUGNO
Con il treno raggiungiamo Asken e la scuola primaria per rifugiati accolti dalla gentile signora Mai. Scuola essenziale ma molto funzionale, luminosa, aule piccole ma molto accogliente, inaugurata 6 mesi fa. Ambiente rilassato, calmo e sereno. I rifugiati hanno l’obbligo di imparare La lingua norvegese per ottenere il permesso di soggiorno, quindi sono tutti molto motivati.
Visitiamo tutte le aule dove sono in corso le lezioni. Le classi sono divise per capacità e preparazione culturale. Siamo accompagnati dalla sig.ra Siije che ci sollecita a parlare con gli allievi ovviamente in inglese. Parliamo con un ragazzo di 21 anni, solo, molto sveglio che ci racconta una parte del suo viaggio e dei suoi sogni. L’impressione che ne ricavo é che siano tutti molto contenti di essere stati accolti dalla Norvegia ed hanno fiducia di potersi creare un buon futuro lavorativo. Tramite Maria Antonietta presentiamo Moretta sulla loro lavagna interattiva e parliamo del nostro cibo. Condividiamo i gustosi panini con tre insegnanti amanti dell’Italia
Nel pomeriggio ci dividiamo in due gruppi e partecipiamo ad un gioco di logica matematica così abbiamo l’occasione di parlare con alcune ragazze somale, e di collaborare con loro alla soluzione del problema. Bella esperienza in ambiente allegro, collaborativo, calmo, stimolante, rilassato. Gli allievi hanno una bassa scolarità ma molto stimolati. Riceviamo una dispensa sulle opere di Edvard Munch in lingua norvegese e traduzione inglese che ci serviranno come guida per la visita al museo di domani
Ritorno ad Aker Briygge e con il bus 30 raggiungiamo FOLKNORTHMUSEETE, purtroppo chiuso. Ci dirigiamo verso VIGELAND PARK. (Frognepark) Vigeland é una delle maggiori attrazioni turistiche della Norvegia con oltre un milione di visitatori per anno. Ospita 192 gruppi scultorei in granito e bronzo per un totale di 671 personaggi che raccontano le fasi della vita . All’ingresso c’è il cerchio dei bambini, 8 figure bronzee attorno alla raffigurazione dell’embrione, simbolo dell’inizio della vita. Altre figure rappresentano le diverse fasi della vita, e al centro la fontana e più in alto il Monolite di granito sul quale si intrecciano 121 figure umane di uomini e bambini, opera del grande scultore norvegese Gustav Vigeland.
Cena ad Aker Briygge
Ritorno in hotel e conoscenza con il portiere italiano che risiede da molti anni a Oslo e che ci parla con entusiasmo della sua vita norvegese e della carriera lavorativa
MARTEDI’ 6 giugno
incontro con immigrati della Università popolare al museo Edvard Munch. Visita molto interessante ma con la delusione di non poter vedere il famoso quadro esposto nel Museo nazionale. Il loro gruppo é composto da 15 persone provenienti da ogni parte del mondo accompagnati da Heidi. L’edificio bianco è un’opera molto particolare realizzata da Renzo Piano. Pranzo al museo.
Con il bus 60 raggiungiamo il Norsk Folkemuseum, il più vecchio museo all’aperto, nel cui parco è stato ricostruito un antico villaggio norvegese con la chiesa in legno del 1200 e il villaggio formato da 22 casette. Al termine proseguiamo verso la penisola di Bygdonynes. Il luogo è incantevole con giardini degradanti sul mare. Ritorno a piedi e cena da Elias, ristorante tipico con carne alce e renna. Rientro in hotel e un breve diversivo. Scatta l’allarme in hotel e ci ritroviamo tutti in strada. Molta confusione ma lieto fine.
MERCOLEDI’ 7 GIUGNO
Shadowing in Folkuniversity. Ci dividiamo in 2 gruppi e proviamo a seguire una lezione in norvegese. Ci presentiamo con brevi frasi e cantiamo una canzoncina per memorizzare. Incontriamo 20 studenti immigrati. Si rerspira sempre la stessa atmosfera rilassata ed allegra di aiuto e condivisione. La seconda ora di lezione è stata più impegnativa perché il docente Tomas seguiva soktanto il gruppo suo. I loro corsi sono tutti autorizzati e riconosciuti e validi per ottenere il permesso di soggiorno.
Istruttiva conversazione con la sig. Tove sul sistema pubblico norvegese e sul welfare molto avanti rispetto al nostro. Panino con falafel offerto dalla scuola. Nel pomeriggio ritorniamo in città e con il 37 andiamo nel quartiere di Grunerlokka con il cimitero dove riposano artisti, scrittori e pittori famosi. Passeggiamo lungo il fiume Aker e vediamo le antiche case in legno tipiche ma ristrutturate ed abitate tra piccoli atelier e fabbriche dismesse. Torniamo in centro città e visitiamo l’Opera. Con l’interno e la scala rivestiti in legno. C’è una marea di gente nei caffè e bambini in acqua, favoriti dall’alta temperatura Visitiamo la biblioteca, una costruzione avveniristica in vetro.
Raggiungiamo il palazzo reale, imponente costruzione neo classica con un parco immenso purtroppo chiuso data l’ora.
GIOVEDI’ 8 GIUGNO
Raggiungiamo la Folkuniversity e con la docente Alina assistiamo ad una lezione a livello base in norvegese, sui pronomi possessivi, con divertenti scenette di gruppi che si spostano e che si interrogano a vicenda. Interessante lavoro di gruppo con linguaggio del corpo. Si aiutano con i libri: Good Norsk 1 e 2. la classe è formata da 14 studenti divise in 2 gruppi. La docente ci fa vedere l’ufficio in cui vengono conservate tutte le verifiche per unificare l’insegnamento.
Io sono in coppia con Rokkstana, unaz ragazza afgana di 39 anni, madre di 4 bambini. Coinvolgimento bello e gratificante. Aula con 6 computer e lavagna interattiva.
VOFO coordina tutte le altre associazioni.
Nel pomeriggio con il tube line 1 arriviamo a Holmenkollen, quartiere residenziale sulle colline dove si innalza il celeberrimo trampolino per le Gare di9 salto con gli sci, costruito per le olimpiadi di Lillehammer. Entriamo in un simulatore e proviamo l’ebrezza del salto e della discesa libera. A seguire piacevole passeggiata al lago Songvanne, luogo dove Munch ha realizzato L’Urlo. Cena sul lungomare di Aker Brigge. Luogo molto affollato alle ore 23.